Terriccio Home Made
Ottenere un ottimo terriccio da utilizzare nel proprio giardino, orto o per le piante nei vasi? semplice con un po’ di pazienza e seguendo poche regole.
Attendendo 10 mesi, il mio compost, ha fatto il suo corso trasformandosi da foglie e scarti della cucina, in un terriccio scuro ricco di elementi nutritivi.
Sicuramente la prima cosa da fare è scegliere un composter adeguato alle proprie esigenze ma la regola fondamentale per evitare l’ingresso di animali che sia presente un fondo forato.
E’ da evitare anche di mettere nella compostiera cibi cotti, carne e pesce che oltre ad attirare animali, nella fase di decomposizione emanerebbero odore sgradevole.
La metodologia migliore per ottenere un ottimo terriccio è quella di formare degli strati all’interno della compostiera partendo dal primo composto da ramoscelli grossolani che permettano la circolazione dell’aria.
A seguire scarti di cucina, scarti di terriccio, sfalci dell’erba, foglie e cosi via.
Si possono usare altri metodi per evitare l’acquisto della compostiera come il metodo del cumolo ma credo sia da sconsigliare per chi non abita in aperta campagna. Comunque la maggior parte dei comuni ne offre uno gratuitamente con uno sconto sulla tassa della spazzatura.
Enjoy
Andrea