Green House Blog

Idee, esperienze e suggerimenti dal proprio giardino in continua mutazione. Diario di un viaggio infinito con le mani sporche di terra

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Porta scarpe o Porta Fragole…

Il tipico profumo e sapore che fa pensare alla primavera… A chi non piacciono le fragole?!  Trovando nel ricovero attrezzi un vecchio porta scarpe a tasche mi è venuto in mente la possibilità di riutilizzarlo per posizionarci qualche pianta di fragola.  Cosi visto la bella giornata ho fatto un salto ad acquistare una ventina di piante. Ho scelto una varietà di fragole rifiorenti per gustare i frutti per un tempo molto prolungato, la fioritura inizia con un periodo di luce superiore alle 14 ore e quindi producono dalla primavera inoltrata sino all’autunno e in alcuni casi oltre, dove un clima mite lo permette. La produzione è minore delle fragole unifere che producono frutti all’inizio della primavera in abbondanza ma solo una volta. Le unifere fioriscono con temperatura mite e se il periodo di luce è inferiore alle 12 ore. In teoria il pregio delle unifere è l’essere più gustose e visto la ricca produzione limitata in un periodo, due o tre settimane al massimo, sono indicate anche per fare marmellate o succhi.

Un bel giardino verticale di fragole oltre che esteticamente gradevole ha dei pregi notevoli come la più facile raccolta dei frutti e il minor deperimento prematuro, visto che non toccano il suolo.

Per prima cosa conviene appendere il porta scarpe a tasche nella posizione desiderata, posizione luminosa ma non in pieno sole per non rovinare le piantine. Riempiamo le tasche con abbondante terriccio di ottima qualità mischiato a qualche manciata di letame in pellet. Ora possiamo posizionare le nostre piantine e annaffiare in modo da rendere il terriccio umido.

Presto il giardino verticale verrà coperto dalle foglie mimetizzando la struttura per poi riempirsi di fiori e in seguito di frutti.

Se la sperimentazione darà i risultati sperati il prossimo anno comprerò un altro porta scarpe e aggiungerò altre 20 piantine di fragole.

Volendo la stessa tecnica si può usare sui terrazzi o in altre zone del giardino per creare giardini verticali di piante aromatiche, fiori o ortaggi che non richiedono troppo spazio per la crescita. 

Bisogna anche ricordarsi di controllare sempre il terriccio che non si asciughi troppo per non far seccare le piante, certamente per ovviare a questo problema basterebbe organizzarsi con dei microirrigatori.

Enjoy

Andrea

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