La guerra delle foglie – un aiuto in giardino
Quante volte vi siete ritrovati a dover combattere col rastrello per tirare su quantità industriali di foglie e di non sapere nemmeno dove metterle?! Sì, può essere anche divertente e diciamo anche rilassante, ma alla lunga diventa estenuante. La mia soluzione è stata trovare un fidato aiuto, un aspirafoglie elettrico. Per poco più di 100€ Black&Decker con un aspirazione di 14 m³/min e una velocità di soffiaggio variabile 230 – 418 km/h e il sacco contenitore da 50 litri. Ha un rapporto di triturazione di 16:1, e pensare che solo oggi l’ho riempito 3 volte il sacco! in dotazione c’è anche il tubo flessibile con un convogliatore di stoffa da agganciare ad un qualsiasi bidone dove finiscono le foglie triturate.
Con due enormi Catalpe in giardino, bellissime in primavera per i fiori bianchi particolari e un po’ esotici e dal profumo molto gradevole, e in estate per la loro “soffice” ombra, non ho potuto evitare di passare la pausa pranzo ad aspirare le foglie secche dal prato. L’aspiratore è sicuramente il mio attrezzo preferito in questo periodo: aspira e tritura le foglie finemente e con poca fatica.
Facile intuirne la grande utilità soprattutto per la compattazione del materiale aspirato, semplice da compostare. Visto le dimensioni ridotte il materiale necessita meno tempo per la trasformazione in ottimo compost.
Ideale da usare come pacciamante. È un periodo importante per la pacciamatura che protegge le piante per il futuro inverno e le aiuta a radicare meglio. Protegge il terreno dall’erosione delle piogge, dalla formazione della crosta e a lungo andare migliora la struttura generale del terreno, oltre a limitare la crescita di erbacce. Visto l’inverno molto mite nella mia zona il mio utilizzo è soprattutto per le nuove piante o bulbi appena impiantati in modo da mantenere il terreno più umido nella fase iniziale di attecchimento.
Enjoy
Andrea